16 agosto 2008

Noi guerrieri moderni, praticanti di arti incomprese..


Siamo dei guerrieri, siamo persone che lottano contro i propri limiti. Persone che aspirano al massimo dell'espressione nella propria arte. Siamo padroni della nostra vita, e artefici dei nostri successi. Temprati sotto il peso dei nostri sacrifici, incuranti delle fatiche dei nostri allenamenti, sappiamo andare sempre avanti. Forgiati dalla nostra determinazione affrontiamo anche gli ostacoli più ardui che la vita ci riserva.
Sappiamo di non essere compresi dalla maggioranza delle persone, che crede che i nostri continui allenamenti sono solo il frutto della nostra vanità, alimentata dal nostro desiderio di perfezione esteriore. Ma la verità è un'altra, e noi lo sappiamo.
Le armi più forti che abbiamo perfezionato negli anni di pratica, non sono solo i calci o pugni che sappiamo sferrare con forza e precisione. Ma il nostro autocontrollo, la nostra freddezza nelle situazioni di pericolo, la capacità di ignorare le prepotenze altrui, cercare di non arrivare ad uno scontro a meno che non sia inevitabile.
Vi garantisco che raggiungere un buon autocontrollo in situazioni di tensione è appagante, sia per il vostro spirito che per le persone vicine che vengono smentite dalla loro ignorante convinzione che chi fa un'arte da combattimento sia un "strano", violento e imprevedibile.

Quali sono le vostre opinioni a riguardo, pensate anche voi che la maggior parte della gente sia ostile alla pratica di queste arti? Se il post riscuoterà successo approfondirò meglio l'argomento. Aspetto i vostri commenti.

scritto da: Andrea Maniaci

4 commenti:

Serena Castagnola ha detto...

la mia opinione è che hai perfettamente ragione.
personalmente ho sempre detestato quel luogo comune secondo il quale chi pratica Arti Marziali è necessariamente violento. denota ingoranza. certo c'è chi è così...ma allora se stiamo a pochi individui allora come finiremmo per giudicare qualsiasi cosa?
è un atteggiamento fastidioso specialmente quando uno deve faticare per raggiungere l'obiettivo dell'autocontrollo. perchè in genere chi pratica non è mai fuori dai locali ad attaccare risse. gli altri sì. ma chi pratica sa trattenersi e lo ha sempre dismostrato. lo ha dimostrato quando poteva benissimo stendere in almeno 10 modi diversi quello che lo stava provocando ma non l'ha fatto.

Andrea ha detto...

Grazie per il tuo commento che esprime con fermezza la tua opinione.
Un saluto
Andrea

nomediprova ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
nomediprova ha detto...

Io non faccio JKD, ma mi piace molto come la pensi ;)
E poi le persone che conosco che fanno qualche arte marziale ho visto che hanno un buon autocontrollo e sono molto pazienti.