30 dicembre 2007

Ridurre il grasso e scolpire gli addominali

Molte delle persone che si allenano sono determinate a scolpire l’addome e a ridurre lo strato di grasso presente sugli addominali. Bruce Lee era famoso per i suoi addominali forti e molto definiti che ottenne grazie ad un allenamento costante, ad una dieta bilanciata e ad una conoscenza scientifica che gli permise di stimolare al massimo le sue potenzialità fisiche.
La ricerca scientifica in questo campo ha dimostrato che l’aumento del grasso addominale può essere la causa di ipertensione, diabete, coronaropatia, ictus e anche iperlipidemia. Cosa di maggior interesse è che questi fattori di rischio, associati alla distribuzione centrale di grasso corporeo sono indipendenti dall’obesità complessiva, quindi, cercare di scolpire gli addominali fa bene sia all’aspetto sia alla salute.

Ma perché è così difficile perdere il grasso addominale? Nell’addome sono presenti due tipologie di grasso e in questo articolo cercheremo di capire quali siano le caratteristiche del tessuto adiposo (grasso) presente in questa regione corporea per avere una visione più chiara e, quindi, riuscire a trovare le strategie giuste per poterlo eliminare.

Nel corpo umano sono presenti diverse tipologie di tessuto adiposo, compreso il tessuto adiposo bianco (grasso bianco) che rappresenta la maggior parte del grasso depositato nel corpo. L’altro è il tessuto adiposo bruno (BAT) che è un tipo di grasso che in realtà combatte il grasso usando energia metabolica per creare calore. Un modo per stimolare la riduzione del grasso è cercare di attivare i recettori beta-adrenergici; in particolare, il beta 1, il beta 2 e il recettore beta 3 rappresentano un ottimo modo per ridurre il grasso. I beta 3 agonisti stimolano il BAT (tessuto adiposo bruno) che sono, curiosamente, solo presenti nel grasso (mentre i recettori beta 1 e beta 2 si trovano in altre parti del corpo). Analisi di laboratorio hanno portato alla scoperta della presenza abbondante dei ricettori beta 3 nelle cellule termogene di grasso bruno, specialmente nella zona addominale. Si può quindi dedurre che stimolando in modo corretto i recettori beta 3, si può contribuire ala riduzione del grasso addominale.

Eseguendo una regolare e costante attività cardiovascolare (3-4 volte a settimana) sarete in grado di bruciare più calorie e aumentare il ritmo metabolico (per maggiori informazioni sul tipo di attività cardiovascolare visita questi post 1 e 2), questo vi permetterà di ridurre il grasso corporeo e riuscire ad avere una maggior definizione nella zona addominale.



Di seguito elencherò alcuni consigli da seguire per ottenere il massimo rendimento nell’attività cardiovascolare:

1 - Il momento migliore è eseguire l’attività cardiovascolare di mattino, a stomaco vuoto (il cardio eseguito a stomaco vuoto stimola la riduzione del grasso fino a 3 vote di più).
2 - Fare aerobica per 30-45 minuti ad un ritmo moderato può aiutarvi ad accelerare la perdita di grasso.
3 - Attendere un’ora dopo l’attività aerobica per mangiare vi permetterà un’ulteriore accelerazione del vostro metabolismo e della perdita di grasso.
4 - Bere molta acqua prima, durante e dopo l’attività aerobica.

Altri utili consigli per ottenere degli addominali definiti:

1 - Seguite una dieta bilanciata, in base alla vostra età e all’attività fisica che svolgete.
2 - Evitate le diete standardizzate che trovate facilmente su riviste. Queste tipologie di dieta possono andare bene a qualcuno, ma non alla grande maggioranza delle persone.
3 - Eliminate l'uso eccessivo di alcolici che aumentano il deposito di grasso e rallentano il metabolismo.
4 - Seguire una dieta corretta costantemente vi permetterà di poter “sgarrare” 1 giorno alla settimana.
5 - Non pensate che fare più serie di addominali vi aiuterà ad avere addominali più magri
6 - Siate pazienti, dovete cercare di perdere grasso poco alla volta, una riduzione di peso eccessiva, è sinonimo di perdita sia di grasso che di massa magra (muscoli).

Andrea

Prima di incominciare qualsiasi attività fisica consultate un medico e fatevi seguire da un buon istruttore/maestro nei vostri allenamenti.

15 commenti:

Anonimo ha detto...

Ottimo articolo, davvero ben scritto e articolato.
Complimenti

Andrea ha detto...

Grazie Walter!

portorico ha detto...

ho iniziato questa mattina a correre grazie ai tuoi articoli ..... pratico bodybuilding da anni ..sono un longilineo ... ho incrementato il mio peso corporeo di 12 kg ma se guardo il grande bruce lee mi accorgo che non c'è cosa più bella di avere un addome scolpito che fa risaltare tutta la muscolatura ..... quindi pronti via, ho cominciato anche io .... ripeto grazie a te ed ai tuoi bellissimi articoli ... grazie .. ciao .. max

Anonimo ha detto...

....sisisi...è proprio così,se la gente mangiasse bene ci sarebbero meno problemi fisici,e sopratutto ho notato un equilibrio mentale non indifferente...il cibo è il 90 % nel lavoro fisico....bellissimo articolo

Unknown ha detto...

Complimenti, davvero!
Però, volevo capire quanti addominali bisogna fare in aggiunta all'esercizio cardiovascolare.

gg ha detto...

io ho gia' fatto 3 settimane di addominali ma non vedo ancora i benefici e ne faccio circa 1,400 a settimana....forse ci vuole un po' + di tempo ?

Andrea ha detto...

ciao gg, 3 settimane non bastano. Segui un'alimentazione corretta e dopo 1-2 mesi vedrai dei miglioramenti evidenti. Tutto dipende anche dal tuo metabolismo dall'alimentazione a l'allenaemnto. Ma ricorda che non sono il numero di addominali che ti fanno ridurre il grasso!!
ciao e mandami un'email se vuoi altri consigli

Andrea ha detto...

Ciao Diego ti conisglio questo articolo...http://drago-jkd.blogspot.com/search/label/Allenamento%20pesi

gg ha detto...

ciao andrea ma perche' dici che non e' il nr. di addominali che mi fa' ridurre il grasso ?
secondo me + addominali fai + il grasso diminuisce !
o mi sbaglio ?

gg ha detto...

cmq andrea per l'alimentazione e' gia' ok nel senso che non mangio nulla in piu' ne dolci ne altro tipo di cibo "grasso" e/o calorico.

gg ha detto...

andrea appena ti e' possibile contattami . ciao

Andrea ha detto...

ciao gg,purtroppo fare più addominali non serve per ridurre il grasso. scusa se non ti ho contattato subito, ma in questo periodo mi trovo all'estero e mi è difficile collegarmi. scrivimi un'email con tutte le domande e richieste, farò in modo di ripondere il prima possibile.
un grosso saluto
e buon allenamento!

gg ha detto...

Salve a tutti e' da 2 settimane che faccio addominali circa 220 al di',solo che ho un po' mal di schiena , come mai ? secondo me mi e' uscito quando ho sforzato facendo un certo tipo di addominale durissimo da fare.
i risultati si vedono solo dopo 1 mese e oltre ? l'alimentazione e' correttissima,niente dolci ne extra....ho tolto tutti i cibi "grassi".

fabiostyle ha detto...

Ciao andrea vorrei un tuo consiglio: negli ultimi 4 anni sono leggermente ingrassato, ma fortunatamente sono riuscito ad invertire la rotta, perdendo nuovamente peso.
Se prima avevo addominali ben definiti, adesso mi si è creata la "pancetta" intorno al girovita, ma quella che più mi dà fastidio è il grasso che si è accumulato tra gli addominali, distanziandoli e dilatandoli. Come al solito corro tutte le mattine, ed in effetti vedo una riduzione della pancetta, ma non del grasso localizzato tra gli addominali. In questo caso devo stimolare la zona con qualche esercizio mirato? E se si ne consiglieresti qualcuno? Oppure verrà da sè?

Grazie mille per la risposta, Fabio

loll ha detto...

faccio 5volte alla settimana da un mese e mezzo 200 e più addominali alti e 50 e più di addominali bassi,l'addome è duro però non è scolpito eppure sono 1metro e86 e peso 70chili quindi non credo ci sia grasso...