5 agosto 2007

Trovare i punti deboli dell'avversario

Non dobbiamo mai avere la presunzione di ritenerci i più bravi o i migliori, ma dobbiamo allenarci per diventarlo. Non lasciate che attestati, esami, cinture (che vi auguro mai di non incontrare nella pratica del Jeet Kune Do, perchè se così fosse di JKD non si tratterebbe) vi facciano pensare di essere i più forti e vi diano la sicurezza di aver raggiunto il massimo delle vostre capacità. Troverete sempre qualcuno più forte di voi, e allora se riconscerete i vostri limiti di forza (fisica), stazza, tecnica, o velocità, e cercherete di trovare la giusta strategia in una situazione di svantaggio, sarete in grado di sconfiggere un avversario di gran lunga più forte di voi; al contrario se orgogliosi di voi stessi insisterete ad affontarlo con le sue stesse "armi" vincenti, perderete.
Ogni persona ha i suoi punti deboli e i suoi limiti, sta a noi trovare quelli del nostro avversario.
Andrea

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